Si celebra oggi, venerdì 21 maggio, la Giornata mondiale per la diversità culturale, per il dialogo e lo sviluppo.
La giornata venne ufficialmente proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2002, con la risoluzione 57/249, ad un anno dall’adozione da parte dell’UNESCO della Dichiarazione universale sulla diversità culturale; a queste fece seguito, nel 2005, la Convenzione UNESCO per la protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali, nella quale si individuano quattro obiettivi fondamentali:
- promuovere sistemi di governance sostenibili per il settore culturale;
- raggiungere un flusso bilanciato di beni e servizi culturali e aumentare la mobilità di artisti e professionisti culturali;
- integrare il settore culturale nel quadro delle politiche di sviluppo sostenibile;
- promuovere i diritti umani e le libertà fondamentali.
L’edizione di quest’anno vede purtroppo il settore culturale ancora alle prese con l’impatto del covid-19 e delle misure adottate per contenerlo, che hanno duramente messo alla prova il comparto.
Alla crisi del settore e alle prospettive di ripresa sarà dedicato l’evento di alto livello sulla cultura e lo sviluppo sostenibile, che sarà trasmesso in diretta sul portale multimediale delle Nazioni Unite.
Per approfondire: la giornata sul portale delle Nazioni Unite