Nella sua formazione “Affari esteri”, il Consiglio ha recentemente adottato due importanti conclusioni inerenti alla cooperazione UE-ONU e all’azione dell’UE in specifiche sedi delle Nazioni Unite.
Il primo documento concerne le nuove priorità per il periodo 2022-2024 nell’ambito del partenariato strategico UE-ONU sulle operazioni di pace e di gestione delle crisi. In linea generale, l’Unione si impegna a fornire all’ONU supporto politico, expertise, supporto finanziario e politico per l’implementazione dei mandati ONU. Inoltre, nel sottolineare i risultati positivi della collaborazione tra le due Organizzazioni, il Consiglio accoglie con favore l’ampliamento del campo d’azione delle priorità allo scopo di rispondere in maniera più efficace alle mutevoli minacce alla sicurezza. Il riferimento è qui al cambiamento climatico, alle tecnologie disruttive, alle disinformazione e alla pandemia da COVID-19. Tra le priorità trasversali vengono inserite le tematiche relative ai minori e conflitti armati, alla partecipazione dei giovani nelle questioni relative alla pace e alla sicurezza, nonché alla parità di genere. Dal punto di vista operativo, si evidenzia infine la necessità di assicurare sinergie e complementarietà tra le rispettive missioni UE e ONU a tutti i livelli, anche attraverso la condivisione di specifici asset.
Le Conclusioni del Consiglio in merito alle priorità dell’Unione nelle sedi delle Nazioni Unite competenti in materia di diritti umani per l’anno 2022 sottolineano, invece, l’impegno da parte dell’UE a rispettare, proteggere e promuovere i diritti umani, la democrazia e lo stato di diritto in tutte le aree della sua Azione esterna. In particolare, l’UE conferma il suo sostegno al sistema onusiano in materia diritti umani e alla Corte Penale Internazionale, promuove il rispetto del diritto internazionale umanitario e si impegna a monitorare e denunciare le violazioni dei diritti umani a livello globale.
Per saperne di più: i comunicati del Consiglio sul partenariato UE-ONU e sulle priorità UE nelle sedi delle Nazioni Unite competenti in materia di diritti umani.
