Stanziamento dell’UE per il terremoto in Abruzzo

1794

La Commissione Europea ha confermato la proposta di stanziare 493,7 milioni di euro a favore dell’Italia, per far fronte alle conseguenze del terremoto che ha devastato l’Abruzzo lo scorso aprile, con circa 300 morti, 1500 feriti e decine di migliaia di sfollati.
Nel giugno scorso le autorità   italiane avevano presentato una richiesta d’intervento del Fondo di solidarietà   dell’UE, Fondo che puಠintervenire solo a partire da una determinata soglia che per l’Italia è di 3,4 miliardi di euro di danni, ampiamente superati dal sisma con almeno 10,2 miliardi di euro di danni diretti valutati. L’Italia ha già   beneficiato in passato del Fondo di solidarietà   dell’UE, che elargisce aiuti urgenti agli Stati membri colpiti da catastrofi naturali gravi: in seguito alla serie di terremoti nel Molise e in Puglia nel 2002 il Paese ottenne un aiuto di 30,8 milioni di euro.
L’attuale aiuto dell’UE servirà   a finanziare i provvedimenti più urgenti: sistemazione provvisoria degli sfollati, riparazione delle infrastrutture essenziali (centrali elettriche, reti idriche, strade) e lo sgombero dei terreni e dei villaggi devastati. Dall’intervento sono esclusi i danni privati.
Inoltre, il programma regionale dell’Abruzzo cofinanziato dai Fondi strutturali nel periodo 2007-2013 e dotato di un bilancio di 140 milioni del Fondo europeo di sviluppo regionale, è stato modificato per indirizzare parte dell’aiuto verso la ricostruzione: 83 milioni di euro circa saranno perciಠdedicati specificamente a provvedimenti a lungo termine, dato che la ricostruzione durerà   probabilmente almeno 10 anni. A titolo eccezionale, poi, la data limite per presentare alla Commissione le richieste di sovvenzione per il precedente programma dell’Abruzzo (2000-2006) è stata prorogata dal 30 giugno 2009 al 30 giugno 2010, così da dare un margine di flessibilità   alla regione per utilizzare completamente l’investimento del Fondo regionale di 193 milioni di euro.

Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here