Presentando il nuovo rapporto della Commissione sull’occupazione in Europa, Vladimir Spidla (Commissario alle politiche sociali) ha sostenuto che i dati provano la necessità di una combinazione fra politiche di occupazione e politiche attive del mercato del lavoro: nonostante la debole crescita economica, infatti, il tasso di crescita dell’occupazione è raddoppiato (da 0,3 a 0,6%), e ciಠè vero soprattutto per i Paesi che hanno seguito la strategia europea per l’occupazione, portando avanti delle riforme strutturali. La situazione in Europa è infatti lontana dall’essere uniforme: se il tasso di disoccupazione media è 9%, i tassi regionali vanno dal 2,4 al 32,8% e soprattutto i nuovi Stati membri hanno registrato scarse riduzioni dei tassi di disoccupazione strutturale e di lunga durata.
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