Venerdì 22 maggio, a Riga, Valdis Dombrovskis, Vicepresidente della Commissione Europea, Natalie Jaresko, ministro delle Finanze ucraino, e Valeria Gontareva, Governatore della Banca Centrale ucraina, hanno siglato un Memorandum d’Intesa ed un accordo per un prestito nell’ambito del terzo programma di Assistenza Macro-Finanziaria (MFA) dell’Unione Europea nei confronti dell’Ucraina. Gli accordi pongono le condizioni che porteranno altri 1,8 miliardi di euro al Paese.
Il Protocollo comprende un programma di azione fondato sugli ambiziosi piani di riforma delle autorità ucraine e prevede importanti misure economiche e strutturali in sei ambiti: gestione delle finanze pubbliche, governance e trasparenza, ambiente imprenditoriale, energia, protezione sociale e settore finanziario.
Attraverso queste riforme si intende far compiere a Kiev passi avanti significativi nell’ambito dell’Accordo di Associazione UE-Ucraina, anche in considerazione degli impegni già assunti e dei programmi già in vigore.
La nuova Assistenza Macrofinanziaria è la terza dal 2010 a oggi, con risorse pari, complessivamente a 3,41 miliardi euro. L’ammontare più consistente destinato a un Paese terzo nell’ultimo quinquennio.
