La drammatica situazione dei migranti alle frontiere dell’UE

226

È  stato reso pubblico, nella giornata dedicata ai migranti, il rapporto del “Border Violence Monitoring Network (BVMN)” (Rete di monitoraggio sulle violenze alle frontiere dell’Unione Europea,) sui respingimenti illegali nei confronti di migranti che tentano di entrare nell’Unione Europea. 

BVMN è una rete indipendente di ONG e associazioni basata essenzialmente in alcune regioni dei Balcani e in Grecia, che documenta e denuncia la violazione dei diritti umani alle frontiere esterne dell’Unione. Il rapporto, ora sul tavolo del Parlamento europeo, composto da più di 1.500 pagine, si intitola “Il libro nero dei respingimenti”.

E’ una vera e propria raccolta di testimonianze sulle violenze inferte, nel 2019 e nel 2020, a più di 12.000 persone dalle autorità locali e dalle rispettive forze di polizia. Testimonianze agghiaccianti di violazione dei diritti umani, di cui una buona parte riguarda giovani e minori e che gettano una luce sinistra sulla protezione delle nostre frontiere. 

E’ anche un rapporto che interviene in un momento in cui la stessa agenzia Frontex, incaricata della gestione delle frontiere esterne dell’UE, si trova sotto indagine con l’accusa di aver partecipato a una serie di respingimenti illegali di migranti nelle acque dell’Egeo, dalla Grecia verso la Turchia. Accuse gravi che giungono anche nel momento in cui l’Agenzia si appresta a diventare, a partire dal gennaio prossimo, un corpo permanente che passerà dalle attuali 700 a 10.000 unità entro il 2027, composte da guardie di frontiera e guardie costiere.

Si profila quindi una situazione in cui le frontiere dell’Unione inizieranno ad essere estremamente sorvegliate, mentre il dibattito interno sul nuovo Patto per la migrazione e l’asilo stenta a decollare, ostaggio di antiche paure e di difficili solidarietà. 

Resta tuttavia un punto essenziale di fronte al quale nessuno può chiudere gli occhi ed è il rispetto dei diritti dei migranti e dei richiedenti asilo. Sono diritti fondamentali dell’uomo, sul cui rispetto è basata l’intera struttura della nostra Unione Europea.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here