“Internet delle cose”: consultazione su rischi e benefici

1167

L'”internet delle cose” – IoT – (Internet of Things) configura un futuro, non troppo lontano, in cui oggetti di uso quotidiano come telefoni, automobili, elettrodomestici, vestiti e persino alimenti saranno collegati alla rete internet e in grado di rilevare e comunicare dati, con o senza intervento umano.

La Commissione Europea lancia una consultazione pubblica, on-line fino al 12 luglio 2012, per elaborare un quadro che permetta di sfruttare le potenzialità dell’IoT in termini di benefici economici e sociali garantendo nel contempo il rispetto dei diritti della persona e della sua privacy.

Poiché le informazioni raccolte attengono anche ai modelli comportamentali degli utenti, alle loro preferenze e alla loro localizzazione, la Commissione, attraverso la consultazione pubblica, chiede che le siano fornite osservazioni e commenti sul rispetto della vita privata, sulle questioni etiche e sulla sicurezza delle persone e delle cose. I risultati che ne emergeranno confluiranno nella raccomandazione sull’”internet delle cose” che la Commissione presenterà entro l’estate del 2013.

Definire un quadro etico e giuridico, è necessario affichè IoT sia accettato dalla società e sia in grado di offrire ai cittadini controllo e sicurezza. Potenziare l’”internet delle cose” rimane una delle priorità dell’Agenda digitale europea (cfr. IP/10/581, MEMO/10/199 e MEMO/10/200).

Clicca qui per accedere al documento di consultazione 

Clicca qui per visualizzare un breve video sulle potenzialità dell’ “Internet delle cose”

 

 


 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here