Il Consiglio europeo ha discusso le diverse dimensioni della crescente crisi abitativa, durante la prima giornata della riunione dei capi di Stato e di governo dell’UE del 23 e 24 ottobre.
Al termine del confronto, il Consiglio europeo ha invitato la Commissione a “presentare rapidamente un piano ambizioso e globale per alloggi a prezzi accessibili, il cui obiettivo dovrebbe essere quello di sostenere e integrare gli sforzi degli Stati membri, anche nel contesto dell’agenda per la semplificazione, nel debito rispetto del principio di sussidiarietà e delle competenze nazionali”.
La discussione riporta al centro la crisi abitativa, definita dalla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen come “una crisi sociale” che “indebolisce il tessuto sociale europeo e la nostra coesione, oltre a mettere a rischio la nostra competitività”, durante il suo discorso sullo Stato dell’Unione del 10 settembre scorso. La Presidente ha anche sottolineato l’impatto della crisi abitativa su personale sanitario, universitari e giovani famiglie.
Nello stesso discorso, Ursula von der Leyen ha annunciato il primo piano europeo per alloggi a prezzi accessibili, che verrà presentato dalla Commissione europea entro la fine dell’anno. L’iniziativa mira ad alloggi “più economici, più sostenibili e di migliore qualità”.
Sul tema, è attesa per l’inizio di dicembre anche l’adozione di conclusioni sull’edilizia abitativa da parte del Consiglio “Occupazione, politica sociale, salute e consumatori” (EPSCO), mentre la Commissione speciale del Parlamento europeo sulla crisi abitativa (HOUS) sta ultimando una relazione sulla situazione abitativa nell’UE.
Per approfondire: EU leaders call on Commission to present ambitious housing plan , Discorso della Presidente von der Leyen sullo stato dell’Unione 2025
