Europe code weeks 2014: per avvicinare tutti alle occupazioni digitali

899

Dall’11 al 17 ottobre 2014 si terrà la seconda edizione della settimana UE della programmazione informatica: milioni di bambini, genitori, insegnanti, imprenditori e decisori politici parteciperanno a manifestazioni e si riuniranno nelle aule scolastiche per imparare la programmazione e le conoscenze connesse.

Il progetto, frutto di un’iniziativa di base proposta da giovani consulenti a Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea (con il sostegno di movimenti per la programmazione e la formazione come CoderDojo e RailsGirls nonché delle principali aziende del settore), intende avvicinare alla programmazione milioni di bambini, attraverso corsi di avvicinamento alla programmazione, moduli per formativi per insegnanti.

Per le aziende partecipanti, (Rovio, Microsoft, Google, Telefonica, Liberty Global e Facebook), la partecipazione all’iniziativa rappresenta parte di un impegno più ampio: la Grande coalizione per l’occupazione nel digitale.

In futuro sarà sempre più necessario possedere solide competenze digitali, per coprire quel fabbisogno di forza lavoro che cresce con ritmo incalzante, oltre il 3% ogni anno in UE, mentre il numero dei laureati in informatica non riesce a soddisfare la domanda. Di conseguenza, molti posti vacanti destinati a specialisti informatici, restano tali, nonostante l’elevato livello di disoccupazione in Europa.

Se non si affronta correttamente questo problema a livello nazionale e di UE, entro il 2020 vi potrebbe essere una carenza di ben 900 000 informatici. Uno degli obiettivi dell’iniziativa europea “Grande coalizione per l’occupazione nel digitale” è proprio quella di rendere più attraenti le professioni informatiche, progetto che cerca, inoltre, di aprire partenariati europei fra le imprese, le fonti di formazione, gli operatori pubblici e privati al fine di affrontare la carenza di competenze digitali nel mercato del lavoro europeo anche modernizzando il sistema educativo.

Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea, ha dichiarato: “Il digitale fa ormai parte della nostra vita ed è quindi necessario che soprattutto le giovani generazioni si impadroniscano delle nuove abilità come quelle necessarie per la programmazione informatica. In un futuro prossimo sarà fondamentale per avere un buon lavoro ed essenziale per avviare un’attività”.

Clicca qui per saperne di più

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here