Secondo i dati raccolti dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR-UNHCR), il numero delle domande d’asilo presentate in 51 Paesi industrializzati è cresciuto nel 2008 per il secondo anno consecutivo.
Le domande presentate complessivamente sono infatti state 383.000, con un aumento del 12% rispetto alle 341.000 del 2007 e dovuto, secondo l’UNHCR, soprattutto alla crescita di domande presentate da cittadini di Afghanistan, Somalia e altri Paesi colpiti da guerre o conflitti.
Dopo il livello minimo raggiunto nel 2006, quando si registrಠil numero più basso di domande in 20 anni (307.000), le richieste d’asilo nei Paesi industrializzati hanno dunque ripreso a crescere e nel 2008 sono giunte ancora soprattutto da cittadini iracheni (40.500 domande, 10% in meno del 2007), seguiti da somali (21.800), russi (20.500), afghani (18.500) e cinesi (17.400). Gli incrementi maggiori di domande nel 2008 si sono registrati da parte di cittadini di Paesi che vivono gravi situazioni di conflitto, quali Afghanistan (+85%), Zimbabwe (+82%), Somalia (+77%), Nigeria (+71%) e Sri Lanka (+24%).
Per quanto concerne invece i Paesi di destinazione delle domande, gli USA hanno continuato a essere il Paese industrializzato che ha ricevuto più richieste (49.000, in lieve flessione rispetto all’anno precedente), seguono il Canada (36.900, ma con un aumento del 30% soprattutto da Messico e Haiti), Francia (35.200), Italia (31.200) e Regno Unito (30.500).
L’Europa ha ricevuto circa 290.000 richieste sulle 383.000 complessive, con un aumento del 13% rispetto all’anno precedente. Nei 27 Paesi dell’UE le domande presentate sono state 238.000 (+6%), ma mentre i “vecchi” Stati membri hanno registrato un aumento del 9% di domande, nei “nuovi” le richieste sono diminuite del 15%. Nell’Europa meridionale sono state presentate oltre 75.000 domande di asilo, con un aumento del 20% rispetto al 2007 pari a 12.300 richieste in più. I Paesi che hanno registrato il numero più alto di richieste sono l’Italia (31.200, con un +122% rispetto all’anno precedente) e la Grecia (19.900). Per quanto riguarda l’Italia, l’UNHCR precisa che oltre il 70% delle domande d’asilo presentate nel 2008 ha riguardato persone sbarcate sulle coste meridionali, mentre il 75% dei 36.000 migranti sbarcati ha presentato domanda d’asilo e il tasso di riconoscimento di una qualche forma di protezione delle persone arrivate via mare è stato di circa il 50%; Nigeria, Somalia e Eritrea, Afghanistan, Costa d’Avorio e Ghana i principali Paesi di provenienza dei richiedenti asilo in Italia nel 2008.
