La consegna è avvenuta a Zagabria nel corso di un incontro tra il primo ministro polacco Donald Tusk, presidente di turno dell’UE e la premier croata Jadranka Kosor .
La firma è attesa entro dicembre e dovrebbe avere luogo a Varsavia come ha ricordato lo stesso Tusk sottolineando che «in un periodo in cui sono in tanti a dubitare del futuro dell’ UE, l’ingresso della Croazia è una grande iniezione di ottimismo».
Da parte sua il primo ministro della Croazia Kosor ha ringraziato Tusk e ha sottolineato il grande sforzo compiuto sulla strada delle riforme che ha consentito alla Croazia di «realizzare un obiettivo strategico», cioè l’integrazione del popolo croato nella famiglia europea dopo i drammi e le guerre che negli anni Novanta hanno insanguinato la ex Jugoslavia.
Il Trattato, il cui testo è oggi in lingua inglese, sarà ora tradotto in croato e nelle altre 20 lingue ufficiali dell’UE; approvato dal Parlamento Europeo e successivamente firmato.
La firma avrà luogo in dicembre 2011 in modo da non interferire con le elezioni politiche che si svolgeranno in Croazia il 4 dello stesso mese.
L’ingresso della Croazia nell’UE quale ventottesimo Stato membro (il secondo dei Paesi nati dalla ex Jugoslavia dopo la Slovenia) è atteso per il primo luglio 2013.
