àƒÆ’à¢â‚¬° quanto emerge da una ricerca condotta dal quotidiano conservatore britannico “Daily Telgraph”. I tassi di natalità , infatti, sono più alti tra la popolazione migrante che, come confermano i dati Eurostat recentemente pubblicati, è costante o in leggero aumento negli ultimi anni.
L’articolo del “Daily Telegraph” sottolinea, inoltre, che questa dinamica demografica, se non si dedicherà più attenzione all’integrazione, rischia di alimentare derive xenofobe.
Negli ultimi 30 anni la popolazione musulmana è più che raddoppiata e un fenomeno simile potrebbe accadere di nuovo entro il 2015. Le ultime indagini sembrano smentire completamente le previsioni prodotte fino a pochi anni fa sulla popolazione europea nel suo complesso: se nel 2004 si ipotizzava che gli abitanti dell’UE sarebbero diminuiti di 16 milioni entro il 2050, adesso si prevede che aumenteranno di 10 milioni nel 2060: il Regno Unito diventerà lo Stato più popoloso dell’UE con 77 milioni di abitanti, la popolazione italiana, infine resterà sostanzialmente stabile perchè il calo demografico sarà compensato dalle presenze immigrate.