Si celebra oggi, sabato 21 settembre, la giornata internazionale della pace.
Proclamata ufficialmente dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione A/RES/36/37 del 1981, la giornata si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica globale in merito alla necessità di promuovere pace e non violenza e di far cessare i conflitti in corso nel mondo. Dal 2001, con la risoluzione A/RES/55/282, è stata altresì proclamata giornata di tregua e “cessate il fuoco”.
Il tema dell’edizione 2024 – “Coltivare una cultura di pace” – pone sotto i riflettori i valori indispensabili per creare le condizioni affinchè maturi e si diffonda una cultura di pace; tra questi, figurano: il rispetto per la vita, i diritti fondamentali e le libertà altrui; l’impegno per la risoluzione pacifica delle controversie; l’adesione ai valori di giustizia, democrazia, tolleranza, solidarietà, cooperazione, pluralismo, etc.
Attualmente, si stima siano in corso oltre 110 conflitti di varia natura ed intensità: la maggior parte di questi sono concentrati in Medio Oriente e Nord Africa (45) e Africa sub-sahariana (35) ma anche in Europa figurano ben 7 scenari di ostilità armata (in 6 dei quali è coinvolta la Russia).
Per approfondire: la giornata sul portale delle Nazioni Unite