Nel mese di ottobre 2025, il Parlamento europeo ha tenuto due sessioni plenarie, affrontando temi cruciali che spaziano dalla politica estera alla transizione ecologica, dal bilancio dell’UE alla sicurezza e alla difesa.
La prima Plenaria di ottobre (6-9) si è concentrata su politica estera, difesa, transizione energetica e diritti fondamentali, con l’adozione di risoluzioni chiave in vista del bilancio UE 2026 e della COP30.
- Roberta Metsola ha aperto la sessione plenaria sottolineando come le parole e le idee, non le armi e non l’odio, devono plasmare il nostro dialogo.
- Il Parlamento ha approvato nuove regole che consentono di sospendere l’esenzione dei visti per paesi terzi coinvolti in minacce ibride o violazioni dei diritti fondamentali, rafforzando così la sicurezza interna dell’UE.
- Frieden, Primo Ministro del Lussemburgo, ha ribadito l’importanza di difendere il sistema internazionale basato sul diritto, sottolineando che l’UE non può rinunciare al multilateralismo in tempi di crescente instabilità.
- I deputati hanno approvato l’avvio dei negoziati per una direttiva che migliori le condizioni dei tirocinanti, garantendo equità salariale, tutele sociali e un accesso non discriminatorio al mercato del lavoro.
- Il Parlamento ha espresso il proprio sostegno all’avvio di negoziati con il Consiglio per semplificare la Politica agricola comune, riducendo la burocrazia e rendendo più efficienti i controlli per gli agricoltori.
- Approvati due interventi del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG): 3 milioni di euro per 915 lavoratori tedeschi colpiti da licenziamenti; oltre 900.000 euro per 417 lavoratori belgi.
- Approvate misure per rafforzare la posizione degli agricoltori, rendendo più eque le pratiche commerciali nella catena di approvvigionamento e migliorando la trasparenza dei prezzi.
- Nel dibattito con il premier della Groenlandia, i deputati hanno ribadito la necessità di una cooperazione strategica con l’isola, in particolare su risorse naturali, clima e sicurezza.
- Il Parlamento ha condannato le violazioni dei diritti umani in questi paesi, chiedendo all’UE una risposta diplomatica più forte e coordinata.
- Le due mozioni di censura presentate contro la Commissione europea sono state respinte, confermando la fiducia a Ursula von der Leyen e al suo esecutivo.
- I deputati hanno chiesto una posizione comune europea di fronte alle provocazioni della Russia, riaffermando la necessità di un’azione esterna coesa e solidale.
La seconda Plenaria del mese (20-23) ha visto l’adozione di misure in materia di sostenibilità, energia, bilancio e politica estera, con particolare attenzione a Bielorussia, Serbia e rapporti UE-Russia.
- Il Parlamento ha approvato il calendario ufficiale delle sessioni plenarie e delle settimane di commissione per il 2027.
- È stata discussa una versione semplificata delle regole di rendicontazione di sostenibilità aziendale e di due diligence, che sarà votata a novembre, con l’obiettivo di ridurre gli oneri per le PMI.
- Via libera alle nuove linee guida europee per migliorare la sicurezza sulle strade, con un focus sull’infrastruttura intelligente e sulla riduzione degli incidenti mortali entro il 2030.
- Il Parlamento ha approvato la propria posizione negoziale per vietare le importazioni di gas e petrolio dalla Russia, rafforzando la sicurezza energetica e l’indipendenza strategica dell’Unione.
- Il Premio Sacharov 2025 è stato assegnato ai giornalisti Andrzej Poczobut (Bielorussia) e Mzia Amaglobeli (Georgia) per il loro impegno nella difesa della libertà di stampa e dei diritti umani.
- Gli eurodeputati hanno annunciato che a novembre voteranno su una versione semplificata delle norme UE in materia di sostenibilità e responsabilità aziendale, per ridurre gli oneri amministrativi per le PMI.
- Per il bilancio comunitario 2026, i deputati hanno ribadito la priorità di concentrare i fondi su competitività, preparazione alle crisi e difesa comune.
- Il Parlamento ha chiesto di continuare il sostegno politico e finanziario all’opposizione democratica bielorussa e ha accolto gli interventi di Sergey Tikhanovski e Sviatlana Tsikhanouskaya.
- Un anno dopo la tragedia di Novi Sad, i deputati hanno sollecitato un’indagine completa e trasparente, chiedendo maggiore attenzione alla sicurezza interna e ai diritti civili nel Paese.
- Il Parlamento ha definito le priorità europee per i negoziati internazionali sul clima (COP30), chiedendo un aumento degli sforzi per la riduzione delle emissioni e la tutela della biodiversità.
La prossima sessione Plenaria in calendario si svolgerà a Bruxelles il 12 e il 13 novembre.













