La Commissione europea ha presentato il 10 agosto scorso una proposta di decisione del Consiglio che istituisce una Rete europea sulle migrazioni (REM), per disporre di informazioni e dati aggiornati sui vari fenomeni migratori e contribuire a un processo politico e decisionale più informato nell’evoluzione attuale della politica europea di immigrazione e di asilo.
Con l’istituzione della REM la Commissione europea si propone di «soddisfare le esigenze di informazione sulla migrazione e sull’asilo delle istituzioni comunitarie, delle autorità   e delle istituzioni degli Stati membri e dei cittadini, fornendo informazioni aggiornate, oggettive, affidabili e comparabili nell’intento di sostenere il processo politico e decisionale nell’UE in questi settori».
La REM sarà   composta da punti di contatto nazionali in ogni Stato membro e dalla Commissione europea, mentre per garantire la partecipazione attiva degli Stati membri e un adeguato collegamento tra l’attività   della REM e l’agenda politica dell’UE sarà   istituito un comitato direttivo, composto da rappresentanti dei singoli Stati membri, della Commissione e del Parlamento europeo. La rete rimarrà   strettamente correlata alla Commissione, che svolgerà   un ruolo centrale e adotterà   il programma annuale di attività  , attribuirà   sovvenzioni ai punti di contatto nazionali su base di cofinanziamenti e selezionerà   un fornitore di servizi che la assista a coordinare la rete.
				
		









