L’Ucraina sta realizzando riforme senza precedenti

975

Un rapporto congiunto pubblicato dal Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE) e dalla Commissione europea ha messo in luce come l’Ucraina stia procedendo a riforme approfondite della sua economia e del suo sistema politico, nonché delle sue istituzioni democratiche.

La relazione si concentra sulle priorità strategiche fissate di comune accordo dall’Unione Europea e dall’Ucraina all’interno di un programma di associazione, di cui alcune parti sono state applicate a titolo provvisorio a partire dal novembre 2014. In particolare, l’Ucraina ha realizzato un certo numero di riforme per estirpare la corruzione, rinforzare la democrazia e lo stato di diritto e risanare il sistema bancario. Se, per esempio, sono stati fatti numerosi passi in avanti nel dialogo con la società civile attiva, tuttavia le riforme hanno incontrato qualche difficoltà in altri ambiti, come la privatizzazione delle imprese pubbliche e i settori sociali e della sanità.

La situazione umanitaria del Paese è complicata, anche a causa degli sforzi volti ad aiutare gli sfollati interni, per i quali il pagamento delle prestazioni sociali e delle pensioni è un problema in fase di risoluzione. Per i cittadini ucraini residenti nelle zone che sfuggono al controllo dello Stato, invece, questa questione deve ancora essere affrontata. In generale, il rapporto sottolinea la necessità di procedere rapidamente alla messa in opera effettiva delle riforme, in modo che gli effetti di queste ultime possano essere anche percepiti dalla popolazione.

L’Alto rappresentante per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, ha affermato che la relazione «riconosce pienamente il lavoro svolto dalle autorità ucraine. Ora è indispensabile passare dall’adozione delle disposizioni legislative e dalla creazione delle istituzioni alla piena attuazione delle riforme, affinché i cittadini ucraini possano beneficiarne. L’Ucraina può contare sul sostegno dell’Unione Europea in questo processo».

 

Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here