La Commissione europea ha pubblicato il 28 novembre un Libro verde sulla protezione consolare e diplomatica che affronta una vasta gamma di questioni, quali l’inserimento in tutti i passaporti nazionali del testo dell’articolo 20 del trattato (che sancisce il diritto per i cittadini europei che viaggiano o vivono in un Paese terzo in cui i loro Stati membri di origine non sono rappresentati di ricevere protezione diplomatica e consolare dalle autorità di qualunque Stato membro, alle stesse condizioni dei cittadini di tale Stato), l’estensione di tale protezione ai familiari dei cittadini comunitari che siano cittadini di Paesi terzi, la semplificazione delle procedure per la concessione di anticipi pecuniari ai cittadini europei in difficoltà , la creazione di «uffici comuni» per razionalizzare i compiti e risparmiare sui costi fissi delle strutture delle reti diplomatiche e consolari degli Stati membri.
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