Le Nuove Linee Guida per l’insegnamento dell’Educazione civica nelle scuole

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Lo scorso 7 agosto il ministro dell’istruzione e del merito Valditara ha trasmesso le Nuove Linee Guida per l’insegnamento dell’Educazione civica al CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione), per ottenere il loro parere non vincolante.

Queste Linee Guida sono entrate in vigore a partire dall’anno scolastico 2024/2025 appena iniziato, ed hanno sostituito le precedenti normative del 2019.

Dopo una prima analisi, si possono notare alcuni punti cardine del testo, il quale presenta una grande attenzione al concetto di Costituzione, che dovrà essere analizzato e studiato in tutte le fasi educative.

Altri punti chiave che emergono dalle Linee Guida riguardano l’educazione allo sviluppo economico ed alla sostenibilità, e l’insegnamento di una corretta e responsabile “cittadinanza digitale.”

In aggiunta alle principali tematiche sopra elencate, l’individualità e la persona come principale soggetto destinatario dei diritti e dei doveri costituzionali detengono un ruolo fondamentale nel testo. Ciononostante, l’individuo viene interpretato come parte costituente di una “comune identità italiana”, che vuole essere promossa e valorizzata anche attraverso l’insegnamento dell’Educazione civica. Infatti, grande importanza viene data all’apprendimento sia della cultura italiana nelle sue sfaccettature, ad esempio attraverso l’insegnamento dell’inno nazionale, ma anche, più nel dettaglio, all’apprendimento delle componenti culturali regionali, comunali ed internazionali.

Infine, altri punti di analisi riguardano rispettivamente la promozione della cultura d’impresa, l’impegno nell’opposizione ad ogni forma di criminalità, la promozione di uno stile di vita psicofisico corretto ed un comprensivo insegnamento del regolamento stradale.

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