L’agenda strategica del Consiglio europeo per il periodo 2024-2029 ha dato priorità alla promozione della diversità e del patrimonio culturale come mezzo per sostenere i valori di libertà e democrazia in Europa.
Il 28 novembre i ministri della Cultura dell’UE riuniti nel Consiglio hanno sottolineato come, in un periodo di crescente incertezza geopolitica, la cultura sia essenziale per salvaguardare la democrazia e sostenere i valori europei . Il patrimonio culturale e le opere audiovisive, infatti, hanno un ruolo fondamentale nel sostenere le società democratiche, instillando un senso di comunità, appartenenza, storia e valori condivisi.
Il Consiglio invita gli Stati membri a contribuire alla tutela dei valori europei promuovendo la cultura, tutelando la libertà artistica e facilitando l’accesso alle attività e al patrimonio culturale, in particolare ai contenuti multilingue, ma anche coinvolgendo direttamente le istituzioni culturali (biblioteche, musei e archivi) nella pianificazione della preparazione alle crisi.
I ministri riconoscono l’importanza di partner internazionali quali il Consiglio d’Europa e l’UNESCO, incoraggiando la Commissione e gli Stati membri a proseguire la cooperazione con questi partner sui temi culturali. Inoltre, il Consiglio invita la Commissione a lavorare sulla sensibilizzazione sul ruolo della cultura, della diversità culturale e linguistica e del patrimonio culturale nel sostenere i valori comuni e la resilienza democratica, ad esempio nell’attuazione dell’iniziativa Culture Compass, pubblicata recentemente.
Per approfondire: Safeguarding democracy in Europe: Council shines a light on culture’s vital role
