L’Unione Europea e l’Egitto hanno firmato un Documento sul Partenariato Strategico basato sui valori di equità, rispetto reciproco e fiducia, con un bilancio globale dell’accordo di 7,4 miliardi di euro.
Il Partenariato Strategico identifica specifiche aree di cooperazione, ovvero:
- Le relazioni politiche: l’UE assisterà l’Egitto sia nell’attuazione della sua Strategia Nazionale per i Diritti Umani prevedendo, inoltre, un incontro ogni due anni che riunisca i vertici del Consiglio e della Commissione Europea e i Presidenti della Repubblica Araba d’Egitto per mantenere saldo il dialogo tra le due parti.
- La stabilità economica: l’UE sosterrà l’Agenda 2030 di sviluppo per l’Egitto, tenendo conto in particolare delle pressioni crescenti sull’Egitto per i pagamenti derivanti dall’ambiente economico globale. L’Unione fornirà sostegno economico per le esigenze a breve e medio termine attraverso sovvenzioni.
- Gli investimenti: l’Europa investirà 5 miliardi di euro in vari settori dell’economia moderna egiziana, tra cui energia rinnovabile e idrogeno rinnovabile, industrializzazione avanzata, agricoltura, sicurezza alimentare, connettività e digitalizzazione, sicurezza idrica e gestione delle risorse idriche.
- Il commercio: questo partenariato porterà allo sblocco dell’Area di Libero Scambio dell’Accordo di Associazione, che riguarda relazioni commerciali e le nuove sfide del mercato.
- La questione dell’acqua: le due parti avevano già firmato una Dichiarazione Congiunta su un partenariato acqua alla COP28 a Dubai, che prevede aree di cooperazione a livello regionale e internazionale per una gestione più sostenibile delle risorse idriche.
- La migrazione e mobilità: l’UE fornirà ulteriore sostegno finanziario per i programmi egiziani relativi alla gestione della migrazione, per agevolare i percorsi di migrazione legale e contrastare il contrabbando di migranti e il traffico di persone, rafforzando la gestione delle frontiere e garantendo un ritorno e una reintegrazione dignitosi e sostenibili.
- La sicurezza: Egitto e UE sono co-presidenti del Global Counter Terrorism Forum da maggio 2023, e concordano su un’ulteriore prevenzione nel campo della lotta al terrorismo, del contrasto alle minacce e sfide alla sicurezza, incluse le minacce informatiche.
- La demografia e il capitale umano: l’UE continuerà a sostenere l’istruzione tecnica e professionale, creando competenze utili sul mercato del lavoro, con un’attenzione particolare ai lavoratori stagionali e alla reintegrazione socio-economica dei rimpatriati egiziani in Egitto. Si sta lavorando anche su una partecipazione egiziana ai programmi PRIMA e Erasmus+ e a un maggior coinvolgimento delle università europee in Egitto.
Per saperne di più: Joint Declaration on the Strategic and Comprehensive Partnership between The Arab Republic Of Egypt and the European Union