Forse mai così tanti numeri ci sono propinati in questi giorni, dalle statistiche COVID a quelli del Recovery Fund europeo al quale si aggrappa l’Italia per stare a galla.
Da chiedersi come se la caveranno nella competizione globale i nostri ragazzi con questo moltiplicarsi di numeri. Prova a rispondere una statistica comparata tra i Paesi ricchi, di cui l’Italia fa ancora parte. Purtroppo anche qui siamo in fondo alla lista: i ragazzi di Singapore, Corea del Sud e Giappone sono tra le dieci e otto volte più bravi di noi, cinque volte lo sono quelli del Regno Unito e via seguitando.
Una sola fragile consolazione: siamo di un soffio più bravi dei francesi. Non è una buona ragione per non affrontare il problema.