Annunciati i vincitori del premio del premio europeo per l’Ambiente 2014 – 15 riservato agli imprenditori

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Il premio è riservato alle imprese che si dimostrano capaci di combinare competitività e rispetto dell’ambiente ed è articolato in cinque categorie: “gestione”, “prodotti e servizi”, “innovazioni di processo”, “imprese e biodiversità” e “cooperazione internazionale tra imprese”.

Il premio nella categoria gestione è stato assegnato ai turchi di Eczacıbaşı Yapı Gereçleri per il progetto “Blue Life Integrated Sustainability Management System” un sistema che permette di valutare la sostenibilità dei processi imprenditoriali e di ridurre l’impatto dei prodotti in tutte le fasi del loro ciclo di vita.

Il vincitore della categoria “prodotti e servizi” è il belga EcoNation per il progetto “Lighten the energy bill” che consente di sfruttare la luce naturale e di realizzare importanti risparmi energetici.

I tedeschi di Daimler AG si sono aggiudicati il premio nella categoria “processi di produzione” per un prototipo che, se realizzato in grande scala potrebbe consentire sensibili riduzioni di emissioni inquinanti sia nei veicoli sia negli impianti produttivi.

Nella categoria “cooperazione internazionale tra imprese”, il premio è stato vinto da Interface (Paesi Bassi) per un progetto di cooperazione internazionale (Net Works) che, partendo dal recupero delle reti da pesca dismesse, intende produrre valore economico e valore sociale per le comunità costiere più povere del mondo: due chili di reti da pesca recuperate permettono di acquistare un chilo di riso, fornendo pasti a una famiglia di sei – dieci persone.

Infine per la categoria “imprese e biodiversità” ha vinto Red Eléctrica de España per avere contribuito in maniera significativa a monitorare la perdita di biodiversità e a sostenere gli ecosistemi naturali nell’ambito del progetto “Birds and electricity transmission lines: mapping of flight paths”.

Il Commissario UE per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca è intervenuto alla cerimonia di consegna dei premi, apprezzando la crescente consapevolezza degli imprenditori circa «l’essenzialità dell’ambiente per la perennità della competitività» e sottolineando l’intenzione della Commissione di premiare le realtà di avanguardia nel campo dell’eco-innovazione.

«Il settore dei beni e dei servizi ambientali continua a svilupparsi, malgrado la recessione economica – ha concluso – Su un mercato mondiale in espansione, le eco – industrie possono sperare di beneficiare non soltanto della crescente domanda europea, ma anche di un consistente potenziale di esportazione».

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