L’11 gennaio la Commissione europea ha concluso che i vantaggi fiscali selettivi concessi dal Belgio nell’ambito del regime fiscale “Excess Profit” sono illegali. Di questo progetto hanno beneficiato almeno 35 multinazionali con sede principalmente nell’Unione, che ora devono restituire le tasse non pagate.
Lo schema del regime belga “Excess profit” è in vigore dal 2005 e ha consentito ad alcune società del gruppo multinazionale di pagare meno tasse grazie ad uno schema che ha ridotto la base imponibile delle imprese concedendo percentuali variabili tra il 50% e il 90% di sconto sui “profitti in eccesso”. Un’indagine approfondita della Commissione aperta nel febbraio 2015, ha dimostrato che il regime applicato era illegale in quanto nocivo per il mercato concorrenziale del Belgio.
Il Commissario Margrethe Vestager, responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato che il Belgio ha da tempo beneficiato di vantaggi fiscali alle multinazionali, infrangendo le regole comunitarie sugli aiuti di Stato e falsando la concorrenza.
Il Belgio deve quindi interrompere questo regime fiscale e, al fine di rimuovere l’ingiusto vantaggio dei beneficiari del regime fiscale abrogato, si dovrà recuperare l’intero valore dell’imposta non pagata dalle 35 aziende multinazionali che hanno beneficiato del regime illegale. Gli importi precisi devono ancora essere determinati dalle autorità fiscali belghe, ma la Commissione stima un ammontare di circa 700 milioni di €.
