Latte e frutta nelle scuole: l’Ue destina 250 milioni

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Lunedì la Commissione per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale del Parlamento europeo (AGRI), in seguito ad una proposta dello stesso Parlamento, ha deciso di continuare a finanziare progetti che puntino alla creazione di una coscienza comune sulla buona e sana alimentazione. Già esistono dal 1997 e dal 2009, rispettivamente, i Progetti “Latte nelle scuole” e “Frutta nelle scuole” che promuovono iniziative dirette ai bambini di età compresa tra i sei e i dieci anni e che rafforzano l’idea che l’educazione ad una alimentazione sana sia importante per formare i cittadini di domani.

La frutta, la verdura e il latte, oltre ad essere alla base della buona alimentazione, sono alla base dei progetti finanziati e sono oggetto di attività destinate ad incrementare il numero di bambini a consumare in percentuali maggiori questi alimenti, puntando  alla diminuzione delle brutte abitudini. Queste sono combattute attraverso l’eliminazione- dalle scuole che partecipano ai progetti destinatari dei fondi- di alimenti contenenti grassi, sale e zuccheri; l’incentivazione al consumo di quei prodotti freschi e salutari e l’educazione contro lo spreco alimentare. Per rendere queste attività più concrete, e così più efficaci, sono pensate attività di avvicinamento dei bambini alla filiera produttiva dei prodotti naturali, attraverso il contatto diretto con fattorie e produttori locali.

Posti questi importanti obiettivi, non resta che aspettare l’approvazione del Parlamento europeo nella sessione plenaria di Marzo o Aprile.

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