Il 17 gennaio il Parlamento europeo ha adottato a larghissima maggioranza il rapporto Prets (PSE, Austria) sulle misure di prevenzione, sensibilizzazione e repressione nei confronti del fenomeno della tratta di esseri umani finalizzata allo sfruttamento sessuale. Il rapporto propone l’organizzazione di campagne di sensibilizzazione su questa piaga sia nei Paesi d’origine sia nei Paesi di destinazione.
Per facilitare la repressione della tratta, le legislazioni nazionali devono inoltre prevedere delle facilitazioni per le donne che denunciano i loro sfruttatori, come già succede in Italia e in Belgio, Paesi che accordano il permesso di soggiorno a chi collabora con l’autorità giudiziaria. Il Commissario Franco Frattini (Giustizia, libertà e sicurezza) è intervenuto per dirsi assolutamente solidale con le istanze del Parlamento, compresa la richiesta di un sistema di dati uniforme, per il quale, ha dichiarato, proseguono gli sforzi della Commissione e di Europol.
