Mercoledì 20 dicembre Franco Chittolina (APICE) affiancherà Franco Cardini nell’incontro “Medioevo: un ponte verso l’identità europea”.
L’incontro fa parte di Festivalis, la rassegna organizzata presso da Casa Do Menor presso il Monastero benedettino di San Biagio grazie al sostegno della Regione Piemonte.
Il tema dell’edizione di quest’anno sarà “Reti e Nodi”: una riflessione su come viaggi, pellegrinaggi, reti commerciali e di scambi, artisti/e e girovaghi creassero già nel Medioevo un “internet” dei popoli, che aveva alcuni nodi fondamentali tra i quali le abbazie e i monasteri, e come queste reti giocarono un ruolo importantissimo nella costruzione dell’Europa attuale.
Appuntamento alle ore 18.00 presso il Monastero di San Biagio, in Strada di Morozzo, 12, 12084 Mondovì CN.

Lontano da una concezione del Medioevo come il periodo dei secoli bui, le arti e la cultura del tempo testimoniano le potenzialità di sviluppo dell’Europa, ereditate dal mondo greco-latino e trasmesse alle generazioni successive, arricchendole con importanti ibridazioni di popoli in movimento sul continente e con innesti in provenienza dal mondo islamico e non solo. Vi concorsero linguaggi diversi, dalla religione alla filosofia, dalle lettere alle diverse forme dell’arte, con un grande rilievo dell’architettura e il contributo di espressioni musicali, spesso in dialogo tra di loro, prezioso alimento per la formazione di un’Europa plurale. Sono queste culture plurali, di cui sono stati importanti interpreti in Europa i monasteri, gli Studi teologici e filosofici e successivamente le Università, ad aprire la strada all’umanesimo di Erasmo, uno dei ponti verso la modernità europea e il pluralismo religioso, esploso nella prima metà del Cinquecento, e ad “illuminare” gli spiriti che da Cartesio a Pascal, da Locke a Kant avrebbero a loro volta consentito di approdare a una rinvigorita civiltà europea all’insegna di “Liberté, egalitè, fraternité”, fondamento delle nostre democrazie moderne. Partendo dagli ultimi lavori del prof. Cardini un viaggio alla scoperta delle (tante) radici dell’Unione Europea.
INGRESSO GRATUITO, si consiglia di prenotare su eventbrite al link: https://bitly.ws/34ype o di chiamare al numero: 0174 698439. Si raccomanda di arrivare sempre almeno 15 minuti prima dell’evento