Dieci anni dopo la Conferenza mondiale sulle donne (Pechino 1995), il 10 marzo è stata adottata una nuova risoluzione che, commentando positivamente alcune proposte di direttiva della Commissione, ribadisce la necessità di garantire alle donne uguali opportunità nel mondo lavorativo e uguali diritti nella società . All’anno europeo contro la violenza ai danni delle donne andrebbero associati anche i Paesi candidati e quelli oggetto della politica di vicinato. Particolare attenzione è stata dedicata, nel corso del dibattito, alla situazione della Turchia, dove le donne sono ancora oggi vittime di violenze e di crimini d’onore. Il PE propone una partecipazione più ugualitaria nella vita politica, anche attraverso misure di discriminazione positiva (quote). Ampio il dibattito sul blocco delle iniziative antiaboriste negli Stati Uniti.
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