Secondo le ultime stime di Eurostat, pubblicate il 16 luglio, è notevolmente aumentato il numero di specialisti in Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) in Europa, passando dal 3,9% nel 2019 al 4,3% dell’insieme della forza lavoro nel 2020. Un aumento dovuto in particolare all’accelerazione della trasformazione digitale che incide sull’insieme delle attività economiche.
In totale, in Europa, gli specialisti TIC sono circa 8 milioni, un numero in continuo aumento dal 2011. Le percentuali variano da Paese a Paese: le percentuali più alte sono state riscontrate in Finlandia (7,6%) e in Svezia (7,5%). Paesi come Estonia, Lussemburgo, Olanda, Irlanda e Danimarca superano tutti il 5%, mentre agli ultimi posti con poco più del 2% si trovano Grecia e Romania. L’Italia non è proprio negli ultimi posti, ma non supera la media europea, attestandosi intorno ad un 3,6%.
Infine, non sorprende il fatto che, in questo particolare settore volto al futuro, la percentuale femminile sia solo del 18,5% sull’insieme degli specialisti TIC.