La Commissione lancia un piano d’azione per la registrazione elettronica degli appalti pubblici che consentirà un’economia dei costi di transazione stimata fra il 50 e l’80%. Ogni Stato membro stabilirà un piano di azione nazionale. La Commissione fornirà assistenza nelle varie fasi, pubblicherà un documento interpretativo, favorirà lo scambio di informazioni, specie in seno alla Rete degli appalti pubblici, e metterà software informativi a disposizione degli operatori.
Gli appalti pubblici saranno anche il primo settore nel quale gli imprenditori utilizzeranno le firme elettroniche nelle transazioni con le autorità di un altro Stato membro.
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Home News Economia UE e Zona Euro Registrazione degli appalti pubblici e procedure elettroniche: un piano d’azione
