Prima plenaria del mese per il Parlamento europeo, riunitosi a Bruxelles il 9 e 10 novembre.
Tra i punti più importanti all’ordine del giorno, l’adozione del provvedimento con il quale gli europarlamentari hanno disposto che i Paesi che presenteranno proposte di modifica ai propri Piani nazionali di ripresa e resilienza dovranno, nel farlo, includervi misure volte ad incentivare il risparmio energetico, la produzione di energia da fonti pulite e la diversificazione dell’approvvigionamento energetico, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di REPowerEU (il piano europeo per l’energia adottato dopo l’invasione russa dell’Ucraina).
L’energia e la guerra in Ucraina sono stati altresì al centro del dibattito tra i Parlamentari, da una parte, e i presidenti delle altre due istituzioni europee – Ursula von der Leyen (Commissione) e Charles Michel (Consiglio) – in merito alle decisioni assunte nel corso del Consiglio europeo del 20 e 21 ottobre, sottolineando la necessità di adottare misure efficaci per tutelare cittadini e imprese.
Il Parlamento UE ha altresì dato il via libera all’adozione definitiva di nuove norme in materia di cibersicurezza, che contribuiranno a rafforzare ed armonizzare gli standard di sicurezza con particolare riguardo ad alcuni settori considerati “essenziali” (sanità, energia, trasporti, settore bancario, etc.).
Nuove norme sono state altresì adottate in materia di sostenibilità: è stata infatti approvata in via definitiva la nuova direttiva sulla comunicazione societaria sulla sostenibilità (CSRD, Corporate Sustainability Reporting Directive), che introduce, nei confronti delle imprese, obblighi di comunicazione in materia di impatto ambientale delle loro attività.
Sul versante delle imprese, è stato altresì adottato un nuovo regolamento che consentirà alla Commissione europea di avviare indagini sulle sovvenzioni provenienti da Paesi esteri, potenzialmente suscettibili di distorcere la concorrenza con le imprese dei Paesi UE.
Infine, sono stati adottati nuovi accordi volti ad agevolare e semplificare il trasporto di merci tra UE, Moldavia e Ucraina.
La prossima plenaria avrà luogo da lunedì 21 novembre a giovedì 24 novembre a Strasburgo.