Il 2 febbraio scorso si è riunito a Washington il Quartetto per il Vicino Oriente, composto da Nazioni Unite, Unione europea, Stati Uniti e Russia. Il Quartetto auspica che il dialogo iniziato tra i leader di Israele e Palestina continui all’interno di un processo politico volto a negoziazioni significative e si è detto disposto a supportare il processo di pace nella Regione, attraverso incontri regolari con entrambi i leader, con i partiti politici e con gli altri partner della regione medio-orientale. Al termine dell’incontro, il Commissario dell’Ue per le relazioni esterne, Benita Ferrero Waldner, si è detta soddisfatta di questo incontro, che fa sperare nel raggiungimento di un accordo a breve termine, e ha sottolineato che l’Unione europea ha sempre sostenuto la creazione di un governo di unità basato su tre principi: il riconoscimento di Israele, la rinuncia alla violenza e il riconoscimento di precedenti accordi, come Oslo e la Road Map.
