I ministri delle Telecomunicazioni dell’Unione europea hanno approvato un nuovo programma strategico per la gestione delle crisi informatiche, segnando un passo decisivo verso una cybersicurezza più solida, condivisa e coordinata a livello europeo.
“Il programma dell’UE indica il nostro impegno esplicito a favore di un’Europa più sicura, resiliente e preparata,” ha dichiarato Krzysztof Gawkowski, Vice Primo Ministro e Ministro per la Digitalizzazione del governo polacco, che detiene attualmente la presidenza del Consiglio dell’Unione Europea.
Il nuovo piano si basa sul precedente programma per la cibersicurezza del 2017 e comprende i recenti sviluppi normativi dell’Unione, in particolare la direttiva NIS 2 e il Regolamento sulla cibersolidarietà. L’obiettivo è fornire agli Stati membri strumenti per prevenire, individuare e rispondere efficacemente a incidenti informatici, anche di ampia portata. Le minacce informatiche rappresentano infatti un rischio concreto per la sicurezza, l’economia e il funzionamento stesso della società. In questi scenari la cooperazione è necessaria e l’UE favorisce lo scambio di buone pratiche per la risoluzione delle crisi tra Stati Membri.
Il programma prevede il rafforzamento delle reti europee esistenti, come ENISA (Agenzia dell’Unione europea per la cybersicurezza) e EU-CyCLONe (rete delle organizzazioni di collegamento per le crisi informatiche), stabilendo ruoli chiari e procedure condivise per l’attivazione del quadro di crisi. Uno degli elementi centrali del programma è la gestione della comunicazione pubblica, prima, durante e dopo un incidente. Il documento sottolinea inoltre l’importanza della cooperazione civile-militare nella risposta agli attacchi informatici, anche attraverso il rafforzamento del dialogo e dello scambio di informazioni con la NATO. Questo approccio integrato mira a rafforzare la resilienza complessiva dell’UE in caso di attacchi ibridi o minacce complesse.
Per maggiori informazioni: L’UE adotta un programma per gestire meglio le crisi e gli incidenti informatici
