Presentato dal BIT il rapporto «Tendenze dell’industria automobilistica e dell’indotto» (Bureau International du Travail). La presentazione è avvenuta in occasione della riunione tripartita dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (10-12 gennaio).
Secondo il rapporto, la suddivisione attuale tra costruttori e fornitori di componenti (54 a 56 in media) dovrebbe normalmente essere di 33 a 66, e l’aumento dei secondi favorirebbe i mercati emergenti. Le pressanti necessità di riduzione dei costi, di diversificazione della produzione e crescente applicazione del modello Just In Time determineranno un aumento dei processi di esternalizzazione che avranno pesanti ripercussioni sulle condizioni di lavoro degli addetti e sulla flessibilità del lavoro.
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