L’Unione Europea e la Cina rafforzano la loro cooperazione sullo sviluppo sostenibile

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Durante la sua recente visita ufficiale in Cina, il Commissario europeo per la cooperazione internazionale e lo sviluppo, Neven Mimica, e Wang Xiaotao, Presidente della nuova agenzia cinese per lo sviluppo della cooperazione internazionale (CIDCA) si sono incontrati per discutere di cooperazione tra Cina e Unione Europea in quanto partners globali. In quest’occasione, è stato confermato il comune perseguimento degli impegni, presi in occasione del ventesimo summit U.E. – Cina del luglio 2018, seguito dalla riunione Europa – Asia dello scorso ottobre, tenutasi a Bruxelles.

Il Commissario europeo Mimica ha sottolineato la responsabilità condivisa nel raggiungere gli ambiziosi Obiettivi ONU di Sviluppo Sostenibile . Fondamentale il lavoro intrapreso con i partners asiatici e, in particolare con la Cina,in settori chiave come la connettività e lo sviluppo sostenibile.  L’obiettivo finale è quello di realizzare tutto l’enorme potenziale, insito nella nostra cooperazione, all’interno dell’agenda per il 2030.”

Nel corso del suo viaggio in Cina, e nel contesto del Central Asia Investment Forum, il Commissario Mimica ha discusso anche con il presidente Suma Chakrabarti, Presidente della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, nonché con Jin Liqun, Presidente della Banca asiatica per gli investimenti e le infrastrutture. In quell’occasione, il Commissario ha ribadito l’importanza di catalizzare investimenti pubblici e privati per la connettività e lo sviluppo sostenibile in Asia Centrale, includendo interventi per la creazione di posti di lavoro, per infrastrutture sostenibili e per affrontare i cambiamenti climatici. Ha inoltre annunciato un prestito di 7,3 milioni di € da parte dell’UE per aiutare le piccole e medie imprese  in Turkmenistan e in Mongolia.

La visita del Commissario Mimica in Cina si inserisce così pienamente nella strategia relativa al Consenso europeo sullo sviluppo sostenibile, dove si afferma la necessità di una più stretta cooperazione con la Cina.

 

Per approfondire: il comunicato della Commissione

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