Il Consiglio Economia e Finanza approva nuove regole sulla trasparenza fiscale

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Durante la riunione del 6 ottobre, i ministri delle Finanze UE hanno trovato un accordo in merito alla trasparenza sui tax ruling, gli accordi fiscali anticipati tra Stati e multinazionali.

La decisione è arrivata a circa un anno di distanza dallo scandalo LuxLeaks e un giorno dopo la pubblicazione, da parte dell’OCSE, del Pacchetto finale BEPS, contenente le misure per la riforma delle regole internazionali finalizzata a combattere l’elusione fiscale delle multinazionali.

Le nuove regole concordate dall’EcoFin dovrebbero portare a una maggiore cooperazione tra Stati membri in materia fiscale, e funzionare da deterrente rispetto all’utilizzo del tax ruling come strumento per evitare il pagamento delle tasse. Tutti gli Stati membri avranno a disposizione le informazioni per proteggere le loro basi imponibili e riconoscere le aziende che cercano di evitare il pagamento della giusta quota di tasse.

Inoltre, la Commissione europea riceverà regolarmente le informazioni necessarie a monitorare l’effettiva applicazione della direttiva e ad assicurarsi che i Paesi membri adempiano ai loro doveri.

Gli Stati dovranno recepire le nuove regole nella legislazione nazionale prima della fine del 2016, e la Direttiva avrà effetto dal 1° gennaio 2017.

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