Piano Juncker: meno fondi del previsto

998

Tra tre mesi dovrebbero prendere il via i progetti del piano Juncker, il piano deciso dalla nuova Commissione che promette di voltare pagina rispetto al passato di sola austerità. Ma, per il momento, l’UE ha messo a disposizione solo 2 dei 315 miliardi di euro previsti dal piano, che prevede di far uscire l’economia europea dalla crisi grazie al Fondo europeo di investimenti strategici (Feis).

L’UE aveva previsto 8 miliardi di fondi pubblici, che si sarebbero raddoppiati solo grazie alla “garanzia” data dalla “firma” istituzionale del finanziamento, a cui si sarebbero addizionati 5 miliardi della Banca europea degli investimenti (Bei), per arrivare alla cifra di 21 miliardi di fondi pubblici. Questi 21 miliardi si sarebbero moltiplicati per 15, un “effetto moltiplicatore” calcolato dalla Commissione, che dovrebbe attirare gli investimenti privati.

«Questo piano – ha spiegato Pierre Moscovici, il commissario agli Affari economici e monetari – è lo strumento di cui abbiamo bisogno per far fronte al principale handicap dell’economia europea: la mancanza d’investimenti». L’idea della Commissione era di mettere dei fondi a disposizione sul lungo periodo per finanziare progetti che contribuiscono alle priorità comuni dell’Europa, energia, digitale, trasporto e innovazione, oltre a sostenere la colonna vertebrale della nostra economia, la piccola e media impresa e le società a media capitalizzazione.

Complessivamente, gli stati membri hanno presentato 1300 progetti per un valore di 2mila miliardi.

Per arrivare agli 8 miliardi promessi, la Commissione, ha proposto di pescarne 3,3 nel Meccanismo di interconnessione e 2,7 miliardi nel programma di sostegno alla ricerca, Horizon 2020. Per convincere il Parlamento europeo, contrario a questi prelievi, la Commissione minaccia di attingere i fondi dal programma Erasmus o in Galileo, vale a dire dalle poche iniziative popolari tra i cittadini europei.

 

Approfondimenti:

Piano Juncker fondi

Video su Piano Juncker

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here