Grazie all’accordo di associazione dell’Ucraina a Horizon 2020, firmato qualche giorno fa a Kiev, i ricercatori, le imprese e gli innovatori ucraini potranno partecipare al programma per la ricerca e l’innovazione finanziato dell’Unione Europea, alle stesse condizioni degli Stati membri dell’UE e degli altri paesi associati.
Con un bilancio di quasi 80 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, Horizon 2020 è il più grande programma multinazionale dedicato alla ricerca e all’innovazione. L’accordo firmato da Carlos Moedas – Commissario europeo perla Ricerca, la scienza e l’innovazione- e da Serhiy Kvit -ministro ucraino dell’Istruzione e della scienza- aprirà al Paese nuove opportunità per gli istituti di ricerca, per le università e per le imprese nazionali. Essi infatti potranno,ad esempio, ricevere le sovvenzioni del Consiglio europeo della ricerca (CER), richiedere finanziamenti per il supporto alle PMI innovative e partecipare alla gestione del programma stesso.
L’accordo dovrà essere ratificato dal Parlamento ucraino per entrare in vigore, ma i soggetti possono già partecipare a tutte le azioni di Horrizon 2020 finanziate dal bilancio 2015. Soddisfatto Il commissario Moedas: «L’Ucraina – ha detto – ha scelto di investire nella conoscenza e sui suoi cittadini e di contribuire agli obiettivi condivisi della più ampia comunità scientifica e tecnologica.»