Cinque le priorità del semestre italiano di Presidenza dell’UE in materia di lavoro e politiche sociali presentate alla Commissione Affari Sociali del Parlamento europeo dal Ministro del lavoro Giuliano Poletti. Occupazione giovanile, dimensione sociale dell’unione economica e monetaria, lotta alla povertà e all’esclusione sociale, economia sociale e crescita verde. Nel suo intervento il Ministro ha inoltre ricordato come “la crisi ci ha allontanato dall’obiettivo di ridurre di 20 milioni il numero delle persone povere ed escluse socialmente entro il 2020”, come prevedeva la strategia Europa 2020. Per quanto riguarda il rafforzamento della dimensione sociale dell’Unione economica e monetaria, Poletti ha ricordato che al Consiglio informale, riunitosi il 17 e 18 luglio a Milano, “si è approfondito il dibattito politico relativo agli stabilizzatori automatici, esplorando le condizioni per l’istituzione di uno schema di sussidio di disoccupazione europeo”.
Sempre il 23 luglio sono stati presentati altri temi al centro del semestre: il Ministro Lupi ha ricordato “l’importanza di una rete di trasporti capace di puntare alla competitività e alla coesione, rispettando i più elevati standard di sostenibilità e sicurezza” con politiche che siano “coerenti con gli obiettivi di de-carbonizzazione dell’economia europea”.
Lupi ha poi sottolineato che l’Italia intende “promuovere la definizione di una posizione congiunta sulla maggiore flessibilità di utilizzo, da parte degli stati membri, dei contributi pubblici e anche dei fondi strutturali 2014-2020 per finanziare progetti transfrontalieri di rilevanza europea”.
Il Ministro degli Interni ha invece riportato al centro del dibattito il tema dell’immigrazione, ricordando che “sono urgenti interventi immediati, che diano risultati di impatto immediato, oltre a quelle di medio e lungo periodo”. Tra le misure concrete Alfano ha indicato “un rafforzamento di Frontex” per un “assorbimento dell’operazione Mare Nostrum in una cornice Ue” e come “elemento strategico” una “più forte cooperazione tra politica interna e politica estera” dell’Ue.
Il tema del “contrasto alle frodi” è invece una delle priorità in materia di sicurezza alimentare del semestre italiano di presidenza UE, presentate dal Ministro della Sanità, Lorenzin, ricordando che tra le altre priorità al centro dell’azione politica in materia sanitaria, vi sarà il mantenimento di un alto tasso d’innovazione nonostante la crisi.
